Jamaica
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SHAGGY
chiude la 14 ediz. del
Rototom Sunsplash
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10
giorni di festival , circa 150.000 presenze e Shaggy , concludono
la 14 Edizione del Rototom Sunsplash.
La chiusura di quelle che non dimenticheranno in
molti, questo avvenuto nell'ultimo giorno del Rototom.
Shaggy il pi acclamato in questo momento sia in Jamaica
che nel resto del mondo, conclude con uno show esplosivo e
proietta il raduno europeo, alla sua 15 edizione che
si annuncia con " feste e celebrazioni speciali ".
Gi note le date della prossimo anno, che si terr
sempre ad Osoppo ma dal 3 al 12 luglio 2008. L'immagine di
questa edizione la lasciamo a chi ha vissuta, sia da giornalista
, da conduttore televisivo che da spettatore . Stiamo parlando
di una figura di riferimento della stampa Italiana, Pie Tosi.
L'immagine
finale di questo Rototom Sunsplash 2007 che rester
impressa per parecchio tempo nelle nostre menti Shaggy
che chiude il suo esplosivo set con i ventimila presenti letteralmente
in pugno.
Se vogliamo andare per ordine Shaggy aveva iniziato anche
la nostra giornata nel pomeriggio sottoponendosi pazientemente
ad un tour di force di interviste a numerose testate e radio.
L'apertura dei concerti invece toccata all'afro-hip-hop
di Toranogaman a cui ha fatto seguito il terzo concerto consecutivo
al Sunsplash dei californiani Groundation.
Per chi vi scrive lo spettacolo della band americana
stato uno dei pi belli dell'intero festival: l'elaborato
suono dei Groundation allo stesso tempo possiede la fisicit
del miglior roots reggae ma anche la capacit di illuminare
l'animo con grande evocativit. Allo stesso tempo ampio
risalto dato alle grandi capacit tecniche
di tutti i musicisti ed a quello che in gergo jazzistico si
definirebbe 'interplay' e cio la capacit di
dialogare con ampio spazio all'improvvisazione.
Dopo i fantastici Groundation la volta di Tanya Stephens
di ritorno dopo due anni alla sua ultima apparizione. Il suo
ultimo CD 'Rebelution' stato votato dall'emittente
giamaicana Irie FM disco dell'anno e la qualit delle
liriche di questa autrice ci fa sperare in un ritorno ai grandi
temi nella musica giamaicana. Tanya apre con un medley di
vecchi brani dancehall e ci offre una serie di stupende ballate:
'Cherry brandy' parla di donne che affogano nell'alcool i
dispiaceri d'amore e la struggente 'Do you still care' mette
poeticamente in relazione il razzismo e l'omofobia nella pi
bella canzone uscita dalla Giamaica negli ultimi anni. Il
concerto si conclude alla grande con l'immancabile 'It's a
pity' che infiamma il pubblico prima del breve set di Rayon
e dell'uragano Shaggy.
Il 'Re Mida' della dancehall da veramente un grande saggio
di professionalit ed altissimo livello energetico
in uno show mozzafiato supportato dalla sua grande band. Gli
hits piovono a cascata da 'Boombastic' e 'In the summertime'
fino agli ultimissimi 'Broadway', 'Stand up and fight' e 'Church
heathen'. Nel finale Shaggy invita sul palco alcune conturbanti
bellezze per alcuni simpatici numeri 'x- rated'.Vedendo il
concerto sul palco evidente che Shaggy si diverte
moltissimo ed il suo divertimento contagia tutta la massive.
La nottata in dancehall ad alto tasso energetico
con la dance degli ex-campioni del mondo Sentinel.
PIERTOSI
14 LUGLIO
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