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Picture-
courtesy of Smithsonian Institution.
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Washington,
Stati Uniti d'America -
Un anno senza precedenti - grazie ad una lunga esposizione
al prestigioso Smithsonian Institute alla scoperta del movimento
RastafarI - esplorare le radici di quello che diventato
una religione mondiale emergente.
Una ricostruzione del movimento Rasta non mai stata
in un grande museo", ha detto Jake Homiak, curatore della
mostra "Alla scoperta di RastafarI", che
in esposizione fino al novembre 2008 , presso l'istituto del
Museo Nazionale di Storia Naturale.
Tracce selle sue origini nel 1930 dagli insegnamenti del giamaicano,
leader nazionalista nero - Marcus Garvey- , visto come un
profeta Rasta che ha sostenuto la diaspora africana - recuperare
l'Africa dai colonizzatori.
Il
movimento giunto a credere che l'imperatore etiope
Haile Selassie, monarca di una nazione africana veramente
indipendente, lo Spirito Santo e che l'Etiopia
la terra promessa biblica.
I Rasta , con la sua resistenza al colonialismo ed al razzismo,
allo stesso tempo una filosofia, una religione e
un modo di vita, cresciuto a livello internazionale
conquistando popolarit grazie alla musica della leggenda
del reggae giamaicano Bob Marley.
Si
tratta di "una religione con diffusione globale emergente
dalla diaspora", ha detto Homiak, aggiungendo "
in tutto il mondo."
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Courtesy
of Smithsonian Institution |
Il
Simthsonian, ha chiesto a 17 Rasta anziani, di aiutarli
come consulenti per la mostra, che si basa su archivi del
museo, nonch oggetti donati all'istituto.
Comprende artefatti, oggetti rituali, abbigliamento e tamburi,
nonch foto e rari giornali dai primi giorni del
movimento, raccontando l'incoronazione di Haile Selassie
come la sua visita in Giamaica nel 1966.
Altri reperti comprendono parti originali venduti da Garvey
per il suo progetto "Black Star Line" una compagnia
di navigazione concepita come parte della sua Back to Africa,
ma che fu spinto ad andare in fallimento troppo presto tanto
da lasciare dubbi ancora oggi.
"Siamo
entusiasti di portare gli aspetti di questo affascinante
movimento culturale, ancora spesso frainteso dal pubblico",
ha detto il direttore del Natural History museum's Paolo
Risser.
Nella mostra c' posto per la meditazione della ganja,
semplicemente affermando che "ganja utilizzata
per ragionare". Il nome Rastafarian proviene dalla
parola "Ras" Capo e "Tafari" Creatore,
il primo il nome di Haile Selassie prima di essere incoronato
re.
Oggi RastafarI venerato non solo in Giamaica, ma
anche in Europa, in America Latina, Africa e Giappone, Homiak
ha aggiunto.
Tratta
dal WorldWide Religious News -
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Courtesy
of Smithsonian Institution |
Attraverso
l'addetto stampa del Smithsonian Institution siamo riusciti
a farci mandare delle foto dell'esibizione di Ras Michael
& the Sons of Negus - in occasione dell'inaugurazione
della mostra sulle radici e cultura del movimento RastafarI.
Una leggendaria band Nayahbinghi guidata da Ras Michael
, leader di un progetto" the
Sons of Negus" ha
solcato i pi grandi palcoscenici anche quelli di
prestigio durante la sua lunga attivit.
L'esibizione si tenuta in occasione ufficiale per
il 77th anniversary dell'incoronazione di Haile cos
" Discovering Rastafari!" davanti ad illustri
presenti e dinnanzi ai Rastafarian elders, Steven Golding,
the Twelve Tribes of Israel e tanta gente comune.
E 'stata una benedizione sentire l'amore e le benedizioni
provenire dagli anziani. Hanno assistito questa sera anziani,
giovani e persone di tutte le nazioni" .
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