Un viaggio tra Cuba e Jamaica, a bordo di un'imbarcazione fatta di sonorit in levare, guidata da Michele "El Flaco" Vicino. Ecco cos' il progetto Adelante. Un disco nato oltre oceano, ma con un cuore profondamente italiano. "Ho passato 12 anni della mia vita in giro per l'America latina - racconta Michele Vicino, autore, cantante, ideatore e produttore di Adelante - dal Brasile al Paraguay, dall'Argentina ai Caraibi, cos la musica latina entrata radicalmente nelle mie corde, poi ho scoperto la Jamaica e l, il reggae". Dall'incontro culturale fra idiomi musicali diversi (reggae, soul, r&b e latin) scaturita la scintilla che ha fatto nascere il disco, 12 tracce ricche di suggestioni tropicali e sferzate rude. Una parte importante nella realizzazione la ha avuta Carlos Bess. "Io e Carlos ci siamo incontrati poco pi di due anni fa - continua Vicino - su una spiaggia; all'epoca non sapevo che lui era un produttore e che negli Usa aveva lavorato con artisti molto importanti". Subito, per, tra i due scattato qualcosa di "magico": "non sapevamo nulla l'uno dell'altro, ma abbiamo cominciato a scrivere queste canzoni, ispirati dalla natura che ci circondava, dall'energia dei Geejam studio's, in modo del tutto istintivo". A questo punto della storia, entra in scena Alberto D'Ascola, ovvero Stena ex-vocalist dei Reggae National Tickets. Da tre anni, Alberto vive in Jamaica e lavora a tempo pieno a produzioni che vengono realizzate nei leggendari studi di Port Antonio. Alberto ha accettato di entrare a far parte della crew che, come in un magico meltin' pot, mescola assieme differenti esperienze artistiche e musicali perch "in questo progetto - dice Alberto - ho avuto la possibilit di fondere le mie due anime, quella reggae e quella latina, e quindi di esprimere musicalmente quella che la mia vita". Gli episodi del disco, maggiormente contaminati da un sound latino, sono Day by day, Quiero, Adelante (pesantemente riempita di insert elettronici che le danno un tono psichedelico) e l'intensa La Vida. Mentre il reggae domina in brani come Fire Burn, La Migra e La Vela. Qui si respira la natura pi intima di Adelante. Merito delle rudi incursioni vocali di Ki-many Marley, e della profonda spiritualit ispirata dalla voce di Alberto D'Ascola. La Vela, in particolare, il brano in cui il cantante di Bergamo esprime al meglio la sua vena soul, che rende prezioso e unico il suo modo di cantare il reggae. Fire Burn, invece, il brano perfetto per restituire l'identit di questo progetto, in cui la musica in levare d fiato a pensieri gravi, d'impegno sociale, oltre a suggestioni caribe colorate e lievi. Il disco stato distribuito dalla Sony. Ma, davvero bizzarro, non arrivato in Italia. Scelte, come al solito discutibili, della major che non ha ritenuto che nel nostro Paese ci fosse un mercato per questo genere di musica. Per cui gli interessati dovranno darsi un bel po' da fare per riuscire a trovarne una copia.

Articolo e traduzione by Nicola Di Molfetta