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STING finisce TRA PISTOLE ARRESTI E VOLGARITA'
Era stato annunciato sotto l'insegna dell'"amore e della felicità", poi il suo svolgimento era stato seriamente minacciato dalla malaria e infine si è concluso con i colpi di pistola. Questa la parabola dello Sting 2006, che nonostante tutto continua a riservare brutte sorprese. A sparare ci ha pensato un membro della Supreme Production, che ha pensato bene di fermare in questo barbaro modo il tentativo di un ragazzino di 16 anni di intrufolarsi nel complesso che ospitava la manifestazione. D'altronde anche le avvisaglie non erano state di buon auspicio, con le rispettive crew di Beenie Man e Bounty Killer a fronteggiarsi sin dal primo pomeriggio. Diremmo incidenti del tutto prevedibili e che oramai fanno parte dello show dei due artisti, la cui "epica" rivalità è arcinota a tutti. A questo punto è naturale pensare che gli organizzatori che accettano la contemporanea presenza dei due deejays accettano anche in anticipo il corollario di volgarità e scontri, che purtroppo tanto piacciono tanto a buona parte del pubblico.
E per finire in bellezza, c'è stato anche l'arresto di Aidonia, artista dancehall, portato via dai poliziotti subito dopo la sua esibizione, per aver utilizzato un linguaggio volgare.
Per fortuna c'è stato anche spazio per la musica, e una segnalazione speciale va fatta per Buju Banton che, almeno in queste occasioni, pensa solo a cantare e non entra nello stupido gioco delle rivalità. Ben 70' minuti è durata la sua esibizione, durante la quale l'artista ha proposto anche alcuni dei suoi immortali successi, come "Destiny" e "It's Not A Easy Road", prima di chiudere con la spirituale "Psalm 23". Poco spazio invece per la sezione conscious che ha visto esibirsi, uno dietro l'altro, Lutan Fyah, Chuck Fender e Richie Spice.
Insomma nonostante i tentativi di dare credibilità e pulizia allo Sting, questa edizione passa alla storia come una delle peggiori. Ci domandiamo solo se conviene ancora riproporre questo show?
Mr.Bigga - Fonte: The Observer

STING a rischio Malaria
Si moltiplicano i casi di malaria sull'isola, ora sono più di 100 le persone colpite. Per evitare ulteriori contagi il Ministro della salute sconsiglia raduni popolari, infatti la dove si riuniscono più persone diventa un potenziale pericolo di contagio multiplo. Così uno dei festival dancehall più importanti al mondo rischia di non svolgersi.
Lunedì scorso Isaiah Laing,, è intervenuto sostenendo che il più grande show della terra lo Sting si svolgerà regolarmente, la prestigiosa manifestazione ha ricevuto già le regolari autorizzazioni tra cui quella sanitaria. " Ho parlato con il sindaco" aggiunge il promoter, " lavorando a stretto contatto con il ministero della sanità ci ha rassicurato su tutti i fronti . Un successivo comunicato stampa del ministero della Sanità precisa che il divieto di riunioni totali, si applica soltanto alle zone infette. La malaria sembrerebbe ora sotto controllo ed in determinate aree circoscritte ma se iniziasse a diffondersi cosa ne sarebbe dello Sting ? considerando che tra Dicembre e Gennaio in Jamaica si svolgono le più grandi manifestazioni , una dopo l'altra cosa accadrebbe ?
Sul portale di informazioni ReggaeRevolution.it potrete leggere tutte le date utili degli show che si svolgono sull'isola ma anche l'articolo che ricostruisce i primi contagi da malaria. LINK

Luciano - Nuovo Video

I Remember When - la title track , di apertura del nuovo album di Luciano " CHILD OF A KING " uscito qualche mese fà. Ora il nuovo video stupendo disponibile sulla rete ...LINK


JAM JAM e EAST FEST

Due notizie che ci giungono direttamente dall’isola del reggae su due manifestazioni di grande importanza che sono in arrivo nel mese di dicembre. La prima riguarda il Jam Jam organizzato dall’eclettico Cocoa Tea, festival del tutto originale con i sound system chiamati a passare le basi per i grandi showman senza band. Quest’anno saranno 58 in tutto ad esibirsi al Halse Hall in Clarendon. Nove i sound system, 4 masters of cerimony, ed il resto Dj e Singer che si alterneranno, per la felicità della massive jamaicana." Un evento dove si può assistere a tutti i generi della musica popolare giamaicana" - ha detto Cocoa Tea. Tutti si esibiranno su basi e riddim in una speciale serata dancehall sui microfoni dei sound system chiamati a selezionare. La stella di quest’anno è Junior Gong poi Fireman Capleton, Luciano, Sizzla Kalonji, Richie Spice, Anthony B, Turbulance, Chuck Fenda, Gyptian and Lutan Fyah.
La dancehall sarà rappresentata da Beenie Man, Elephant Man, Ninja Man and Degree URoy, sarà l’artista veterano insieme a Josey Wales, Peter Metro, Cutty Ranks, George Nooks and Yellowman.
L’altra notizia riguarda l’East Fest in Sant Thomas , organizzato dalla famiglia Heritage, punto di riferimento per la conscious massive. Incredibile ma vero non si svolgerà quest’anno. Dalle uniche indiscrezioni trapelate sembrerebbe che la famiglia regale del reggae music ha subito un altro lutto in famiglia che inciderà su quest’edizione. No quindi East Fest


BONGO HERMAN TRAGEDIA FAMILIARE

La tragedia colpisce il noto percussionista jamaicano Bongo Herman. Infatti uno dei figli del musicista è stato ucciso nella sua casa di Kingston da alcuni uomini armati.
"Davvero non riesco a capire chi abbia sparato a mio figlio. So solo che lui non faceva parte di nessuna gang e non era implicato in nessun traffico di droga" - ha detto uno sconvolto Bongo Herman. Sempre secondo il percussionista, suo figlio era nato e cresciuto nella comunità ed era da tutti conosciuto come un ottimo giocatore di tennis. Ad ucciderlo sono state persone dalla "bad minds" (menti cattive, ndr).
"Ora posso solo pregare e darmi forza. E' la prima grande perdita che colpisce la mia famiglia ed è un'esperienza terribile per me - ha detto Herman.
Secondo il rapporto della polizia, alcuni uomini armati di pistola e mitra hanno fatto irruzione nella casa del giovane, e dopo avergli puntato un'arma alla testa, gli hanno sparato a bruciapelo. Subito dopo gli assassini sono fuggiti a piedi. Per Bongo Herman, come sempre coinvolto in mille progetti musicali, si rende necessario un momento di pausa da passare con la famiglia. Un altro drammatico esempio di una cieca violenza che nessuno risparmia, una violenza che può irrompere nella vita di chiunque, sconvolgendola.



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