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Il 1 agosto in Giamaica si festeggia Emancipation Day, una
celebrazione creata da pochi anni che vuole sottolineare
la raggiutna maturita di uno stato liberatosi da poco dalle
catene della schiavitu.
Subito dopo , il 6 agosto ancora festa nazionale
con Indipendence Day, anniversario della proclamazione della
costituzione della Repubblica di Giamaica, affrancata dal
dominio inglese.
Una settimana che raccoglie ben due giorni di vacanza e
di celebrazioni ,una sorta di Ferragosto locale in cui tutti
coloro che possono lasciano le citta' bollenti e portano
al mare le famiglie
Moltissimi gli appuntamenti per ricordare l'indipendenza
,parate, marce e concerti della polizia, un reggae show
offerto dall'ente del turismo giamaicano, discorsi in piazza
,comizi dei vari sindaci e tanti concerti importanti.
Le comunita rasta hanno deciso od festeggiae in modo autonomo
e hanno organizzato a Kingston un Emancipation Day in un
parco con giochi per i bambini, un mega picnic vegetariano
,una affollata sessione di percussioni nuabingi e una serie
di reasoning sul senso di questa giornata diventata ormai
una celebrazione rituale per prendersi una vacanza senza
troppo pensare al significato e alla storia che ne danno
ragione. Lontani dalle parate militari i rasta hanno ricordato
ai bambini il senso di una emancipazione che ancora stenta
a riconoscerne il valore e la dignita', hanno ricordato
le storie di Miss Lou che hanno accompagnato la buonanotte
di due generazioni di giamaicani.
Una bellissima performance di Amina Blackwood che ha letto
e interpetato alcune favole ha incantato i visini dei bambini
seduti in cerchio per non perdere una battuta dela racconto.
Altrove il Reggae Sunsplah tornava allo splendore delle
sue origini con una edizione che ha messo in campo uno sforzo
organizzativo impressionante Un posto stupendo sul mare,
due palchi di cui uno ad anfiteatro proprio sugli scogli,
una sfilata di ristoranti per tutti i gusti ,i giochi per
i bambini, gli scehrmi sparsi ovunque a rimandare le immagini
dei concerti, una folla molto tranquilla a godersi un evento
da vip.Forse poco il mordente di tanta classe e totalmente
assente qualunque mistica rasta o anche solo di contenuti.
Mentre ad Ocho Rios si chiudeva il festival con la notte
di oldies nel campo di calcio vicino ad Annotto Bay il clima
era incandescente Stava per iniziare il Capleton Birthday
Bash. Mai vista tanta folla ,Tanto per dare una idea chi
arrivato alle 11 di sera ha fatto la fila per entrare
fino all'una di notte Nel frattempo nella folla fittissima
un gran numero di incidenti Orologi, telefonini e portafigli
sparivano a gran velocita dalle tasche di tanti con conseguneti
risse e schiaffoni.Il concerto ha sciorinato grandi nomi
non necessariamente legati alla cultura rastafarian Da Assassin
a Beenie a Bounty, il clma era molto da dancehall Capleton
ha fatto un grande show con i suoi pezzi piu' famosi e ,
soprattutto, con una energia inesauribile nonostante il
caldo feroce che ha inzuppato il suo mantello d'oro.
Finale con buate e volo di bottigle dopo che Beenieman ha
chiamato sul palco Bounty Killa per un duetto pacificatore
e Bounty si rifiutato All 'inizio del segmento
di Bounty il pubblico , suoi fans compresi ,ha cominciato
a fischiare e a tirare oggetti, scarpe comprese, ,e il solito
fuggi fuggi ha fatto spostare a vleocita supersonica, settori
di gente che si mettevano al riparo Ma la faccenda non
durata troppo e il concerto si chiuso la mattino
con una coda ai parcheggi pari e forse superiore a quella
dell'ingresso .Ci vuole una bella forza per regger 12 ore
di show .
Maria
Carla
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