Secondo l'ordine di votazione del sondaggio , proposto su questo portale, vi proponiamo la prima di una serie di interviste realizzate sull'isola, durante la nostra lunga permanenza.
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Siamo in Jamaica all'interno della prima edizione del Sav Impact, in una citt del Westmoreland a sud di Negril, che si chiama Savan La Mar. Il line Up invitante al Llandilo Cultural Centre. In una sola notte ci sono Bugle, Etana, Cocoa Tea, Busy Signal, Lady Saw, Queen Ifrica, Vybz Kartel, Stevie Face e poi scopriremo altri giovani talenti che vi proporremo pian piano.
Giunti a Sav molto tempo prima fuori al concerto si respira gi l'aria dei grandi eventi, in un atmosfera surreale con tante bancarelle di tutti i generi. Ci presentiamo all'entrata ed il promoter molto cortesemente, ci d laccesso al backstage. Per noi molto importante riuscire ad intervistare Cocoa Tea , vero rastaman e personaggio influente sullisola anche grazie ad un festival che organizza, il "Jam Jam", che proprio questanno non si svolto e sentiremo proprio da lui, il perch. Cocoa Tea non facile incontrarlo ma quest'anno la sua tune "Barack Obama" rimasta in classifica per diverse settimane, il gradimento quindi salito. Per noi la prima volta che lo intervistiamo. Ci sorprende la sua grande disponibilit, diversamente da altri artisti sorridente e per niente altezzoso. Gi alla prima domanda sui Nahabinghi i suoi occhi si illuminano.
INTERVISTA A COCOA TEA realizzata da Ras Ale, tradotta da FyahStation - foto by elSalvador
RR: Perche hai scelto di aprire i tuoi concerti con un nyahbinghi, quant importante il nyahbinghi nella reggae music.
CT: Essendo rasta non abbandonero mai il nyahbinghi rappresenta una parte integrante della cultura rasta e del rastaman, vedere in questo show i ragazzi che escono salutando il nome di Jah al di sopra di tutti i re, Haile Selassie il Creatore al di sopra di tutte le cose.
RR: Perche hai deciso di dare un cosi grande sostegno a Barack Obama?
CT: Perche penso che abbiamo bisogno di un reale cambiamento in America e Barack Obama rappresenta lunico vero cambiamento nel corso della storia, lui nero e non c mai stato un presidente nero negli Stati Uniti, al giorno doggi se parliamo di cambiamento parliamo di Barack Obama, questo un messaggio che si espande in tutto il mondo perche abbiamo bisogno che si ritorni a comunicare come esseri umani uno con laltro per far cessare le guerre che esistono nel mondo.
RR: Da poco uscito il tuo nuovo album We can change, ti chiediamo anche se la Jamaica pu cambiare?
CT: Tutto puo cambiare, potere di Dio, se pensiamo che non ci possa essere un cambiamento allora le cose rimarranno sempre le stesse, se invece pensiamo che le cose possano essere diverse allora saremo in grado di cambiarle, ricorda le mura di Jerico con la gente tutta attorno che inizi a cantare facendole cadere, non c niente di impossibile per I n I in Babylon.
RR : Tu sei uno dei principali rappresentanti del movimento Rastafari, puoi parlarci della filosofia e della cultura Rasta?
CT: Tutto ci che riguarda Rastafari la verita e la strada reale con la quale viene applicata, una delle cose principali per imparare leggere la Bibbia , io personalmente ho letto dalla Genesi alla Rivelazione e per questo so quanto importante sia leggere la Bibbia , tu come singolo individuo hai la possibilit di leggere la Bibbia e conoscere Rastafari, invece un uomo che va in chiesa e si basa sullinterpretazione personale di un altro puo essere confuso e illuso.
La filosofia del rastaman lo studio e la lettura della Bibbia, molte persone leggono la Bibbia e considerano solo la propria interpretazione, ma I n I come persona crede nella filosofia del rastaman che si basa sul principio di Equal Rights & Justice per tutti, nessun altra religione afferma questo concetto, nessun altra religione dice Equal Rights & Justice per tutti, il Nyahbinghi, il significato del Nyahbinghi Death to black and white oppressors, non una questione di classe, di colore del viso o della razza, tutto basato sulla livity questo ci che penso, I n I dice Death to black and white oppressors.
RR: Questanno siamo venuti in Jamaica per vedere Original Jam Jam, per quale motivo non si tenuto?
CT: Ah.hai visto laffluenza che c stasera? E abbastanza ridotta, e questa situazione dovuta al momento di crisi economica che si sta vivendo dovunque in tutti gli strati della societ e in tutte le parti del mondo, per affrontare i costi dello show avrei dovuto mettere un biglietto da 1500J$ (15 circa), ma le persone non hanno tanti soldi e non mi sembra giusto caricare la povera gente per trovare i soldi che non hanno, le persone hanno difficolt ad andare avanti giorno dopo giorno, molti perdono il lavoro per questo ho deciso di non svolgere Original Jam Jam questanno.
RR: Un messaggio alla massive di Reggae Revolution.
CT: Ci vedremo tra Gennaio e Febbraio verr in tour in Italia per promuovere il nuovo album Yes We Can, vi aspetto Blessed Love Rastafari.