La inquietante fotografia che vedete qui di fianco sta facendo discutere la Jamaica. Arrivata nelle mani della polizia, in particolare del nucleo speciale dell’operazione Kingfish, ha spinto gli investigatori a chiedere pubblicamente di interrogare due personaggi che in questa foto appaiono, Vybz Kartel e Idonia, molto conosciuti dal pubblico dancehall. Per essere pi precisi, la polizia pensa che si tratti di loro, ma la certezza ancora non c’, e proprio per questo da giorni si cerca di chiedere ai diretti interessati come realmente stiano i fatti.

A chi dice che potrebbe trattarsi di un fotomontaggio, l’ispettore Brown risponde che dopo le indagini effettuate, si pu affermare con certezza che si tratta di una foto reale. Al momento i due artisti interessati non hanno rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale, in attesa di come si svilupper questa ennesima spiacevole situazione. Ricordiamo che Idonia uscito di prigione qualche settimana fa, in attesa di essere giudicato in relazione ad un suo eventuale coinvolgimento nell’omicidio di una persona. La prima cosa che ha fatto l’esponente della dancehall dura jamaicana dopo aver riconquistato almeno per il momento la libert, stata quella di scrivere il brano “Jail Story”, molto trasmesso in questi giorni dalle radio.

Alla fine degli anni ’90, irrompe sulla scena reggae la figura del bobo singer, un elemento di novit capace di caratterizzare molta della nuova musica che successivamente verr prodotta in Jamaica. Rasta integerrimi, per molti fondamentalisti, i bobo singer uniscono ai valori delle comuni radici africane, messaggi forti e senza compromessi e il fuoco, per molti di loro, diventa un elemento essenziale e che li caratterizza. Dapprima Sizzla, Capleton, Anthony B, poi Jah Mason, Turbulence, Warrior King, Lutan Fyah solo per citarne alcuni, i bobo singers hanno infiammato e infiammano i palchi di tutto il mondo con le loro esibizioni energiche e determinate, hanno dominato e dominano le classifiche, diventando dei punti di riferimento irrinunciabili del nuovo reggae.

Arriva dalla Maximum Sound questa compilation intitolata “Bobo Revelution” che come suggerisce Warrior King nell’intro nyabinghi, “Bobo Revolution Is The Solution”. In verit l’idea del produttore Frenchie che, consapevole della ricchezza del proprio catalogo, estrae e costruisce questa raccolta con diverso materiale interessante, realizzato sui riddims di successo che la sua Maximum Sound, ha saputo realizzare in questi anni come l’Ashanti Warrior, il Jah Power e il Good Over Hill. Per essere pignoli, non tutti gli artisti qui presentati possono essere definiti dei bobo singers, si pensi a Luciano, Natty King e Gyptian e, cosa non secondaria, manca “Prophet” Capleton. Ma superando questa piccola incoerenza, le 21 tracce cos assemblate danno un risultato di insieme pi che soddisfacente.

Tra pezzi pi o meno recenti, all’interno di “Bobo Revolution” troviamo molte cose interessanti a partire dalla devastante “Africa Prepare” di Sizzla, l’ottimo e recente “Stronger” di Fantan Mojah, la bella combination di “Poor Man’s Cry” con Jah Cure e Anthony B, l’ispiratassima “Africa We’re From” di Natty King e la travolgente “Tough Life” di Junior Kelly.

“Bobo Revolution” un ottimo compendio di moderno new roots, con protagonisti i maggiori artefici della scena attuale alle prese con le basi create da uno dei produttori europei pi intraprendenti.

Tracklist :

1. Intro - Warrior King 2. Africa We're From - Natty King 3. Oh What A Feeling - Warrior King 4. Tough Life - Junior Kelly 5. Powers Of Creation - Anthony B 6. Stubborn Woman - Natural Black 7. Stronger Part Two - Fantan Mojah 8. Guards Up - Morgan Heritage 9. Africa Prepare - Sizzla 10. All For A Cause - Richie Spice 11. No Like We No Like Them - Luciano 12. Life Like This - Lutan Fyah 13. Rise And Live - Gyptian 14. Have No Fear - Chezidek 15. Jah Nah Sleep - Prince Malachi 16. Poor Man's Cry Part Two - Jah Cure & Anthony B 17. Love Rastafari - Ras Shiloh 18. Free - Richie Spice 19. Show More Love - Turbulence 20. Justice - Junior Kelly 21. Mama Earth - Jah Mason

Si chiama Reggaevidz e punta ad essere una sorta di youtube completamente dedicato alla musica reggae. Davvero interessante questa iniziativa, per tutti gli appassionati di filmati inediti, video musicali ed ogni chicca che coloro che le hanno vorranno postare. Basta collegarsi al sito In realt essendo partito da poco il sito ha ancora poco materiale a disposizione, ma con laiuto di tutti gli appassionati non potr che crescere.