La Lustre Kings, label californiana, da tempo realizza riddims interessanti e di successo. Un’attivit che dura da quasi dieci anni ormai, e che ha reso questo piccolo angolo di reggae negli Stati Uniti un punto di riferimento per molti artisti, consapevoli di come sia importante partecipare alle sue produzioni. Lo scorso anno a scaldare il cuore e la mente dei reggae fans ci avevano pensato il Red Razor riddim e il New Day riddim, che avevano anche evidenziato la nuova direzione della piccola etichetta, tesa ora a puntare non solo sugli artisti jamaicani, ma anche sulle tante realt interessanti che provengono dalle Virgin Islands.

Elementi che vengono confermati da questa nuova realizzazione (cd e 7’) dal nome evocativo New Shining, in realt un “work in progress” costruito negli anni ed ora definitivamente assemblato. La base nasce infatti nel 2004 grazie all’idea dei produttori Digital Anciente King Corrin mentre lavorano con Lutan Fyah al suo album “Time And Place”. Cos nasce il brano “Fire In The Barn” al quale andranno ad aggiungersi negli anni successivi altre ricche versions (ben 17). E ancora una volta avviene un suggestivo incontro tra reggae jamaicano (lo stesso Lutan, Turbulence, Jah Mason e Al Pancho) e reggae by Virgin Islands con Pressure, Batch, Nyhorah e Vaughn Benjamin (cantante dei Midnite).

Dopo un anno di successi e riconoscimenti internazionali, ora per Da’ville si apre la difficile scommessa di restare ad alti livelli. Simbolo del reggae lover dei giorni nostri, la sua “Always On My Mind” ha girato sui piatti e nei lettori cd di tutto il globo, facendogli guadagnare una serie di premi di prestigio quale migliore interprete, migliore canzone e miglior video. Dall’omonimo album sono usciti altri singoli che comunque hanno riscontrato un successo pi che soddisfacente. Si pensi “Can’t Get Over You” e 'Give Thanks For What You've Got'. A tributargli un vero e proprio trionfo stato il Giappone dove il singer tornato anche lo scorso anno per una serie di concerti ai quali hanno partecipato migliaia di fans.

Dopo tanta esposizione per Da’ville arrivato il momento di ricaricare le batterie prima di affrontare gli innumerevoli impegni che lo attendono, primo tra i quali lavorare al suo prossimo album che uscir sempre per la VP Records, con cui l’artista ha siglato un contratto di tre anni. Dopo la collaborazione con Sean Paul arrivata un’altra prestigiosa combination che questa volta vede al suo fianco Marcia Griffiths con la quale aveva gi realizzato sei anni prima il brano “All My Life”. Questa volta i due si sono incontrati durante il periodo natalizio in uno studio di registrazione per portare a termine il brano “Every Year Every Christmas”.

In questo momento resiste in classifica l’allegra “Fling It Up Pon Me”, sul sempreverde Shanty Town riddim riproposto dalla Big Yard e sul quale stata fatta un’altra grande hit, “Bonifide Girl” con Shaggy, Rik Rok e Tony Gold.

E’ davvero difficile stare dietro tutto quello che succede in questo “Reggae Month”. Una serie di appuntamenti per un cartellone fin troppo ricco e variegato, che rischia per di far perdere la particolarit ed unicit ad ogni evento. Noi stiamo cercando di documentarvi su tutto, e in questo articolo prendiamo in considerazione gli innumerevoli appuntamenti musicali gi svoltisi, in attesa dell’appuntamento principale che lo Smile Jamaica-Africa Unite.

Partiamo dal Bob Marley Birthday Bash tenutosi a Negril dal 2 al 6 febbraio e al quale abbiamo avuto la fortuna di partecipare, cos come ci capita da diversi anni. Giunto alla sedicesima edizione si svolto come sempre al MXIII e dopo le ultime edizioni abbastanza fiacche, finalmente lo spettacolo tornato a buoni livelli, grazie anche alla partecipazione di Queen Ifrica, Luciano e Tony Rebel.

Ad iniziare sono stati alcuni artisti locali, come Anthony Able e Sugar Roy, presentati alla reggae massive italiana nelle scorse puntate di Reggae Revolution Radio. Poi stato il turno di una band che viene dal passato, i Tamlins che hanno fatto un live set divertente e accolto con grande simpatia dal pubblico. Buone anche le performance di Mickey General e Gyptian con quest’ultimo che ha cantato alcuni suoi successi come “Beautiful Lady” e “Mama Don’t Cry”. Anche la “queen” del reggae jamaicano ha proposto le “big hits” “Mi Nah Rub” e “Daddy”, mentre pi legate al repertorio classico sono state le esibizioni di Luciano e Tony Rebel. Bella e inaspettata sorpresa si rilevata Sensi Love, figlia del grande Bunny Wailer che mostrato talento e determinazione, qualit che sicuramente la faranno emergere. 

Da Negril ci spostiamo a Kingston e pi precisamente a Trench Town dove si tenuto venerd 8 febbraio il tradizionale Bob Marley Celebration, spettacolo finito verso le sei del mattino con Stephen e Damian Marley sul palco. Un momento da ricordare quando sul palco si sono ritrovati Bunny Wailer, sua figlia Sensi Love, i fratelli Marley e Andrei Tosh, una versione molto particolare ed emozionante dei Wailers, diventata poi infuocata quando ad affiancarli sono arrivati anche Sizzla e Spragga Benz.

Con una grande cerimonia nyabinghi si voluto rendere omaggio a Bob Marley e Dennis Brown durante l’annuale Twelve Tribes Tribute, proseguita poi con una serie di deejay ai piatti per mettere solo vinile dei due grandi artisti. Una notte magica e certamente pi vicina a quanto Bob e Dennis avrebbero voluto per ricordarli.