Shabba il nome di un Re africano mentre Ranks significa qualcosa che sta in alto. E Rexton Fernando Gordon (vero nome di Shabba Ranks) stato per un periodo il re incontrastato della dancehall, prima di cadere nell’oblio. Artefice di grandissimi successi quali “Trailer Load”, “Mr.Loverman” e “Family Affair”, Shabba vive con apparente tranquillit questa sua progressiva uscita di scena, che imputa alla scelta dei produttori jamaicani di voler privilegiare nuovi ed emergenti artisti. Certo non dimentica alcuni momenti che per sempre gli resteranno dentro, come quando recatosi in Uganda trov uno stadio completamente pieno ed entusiasta ad accoglierlo.

“Se penso a quello che ho fatto e vedo oggi alcuni artisti proclamarsi “King Of Dancehall”, mi viene spontaneo dire che allora io sono l’Imperatore”.

Nel 1991 e nel 1992 vinse per due anni consecutivi il Reggae Awards con gli album “As Raw As Ever” e “X-Tra-Naked”, primo deejay in assoluto a vincere il prestigioso premio. Paradossalmente l’Award ha effetti deleteri per l’artista, i produttori jamaicani lo chiamano sempre di meno, la gente si disaffeziona e solo l’Europa e gli Stati Uniti sembrano restare legati a Shabba Ranks.

La rabbia cresce se poi si vede che alcuni nuovi artisti saliti al top, reiterpretano alcune canzoni senza che il deejay ne sappia nulla. Rabbia che diventa beffa quando in quelle canzoni si fa vivere ancora l’inconfondibile voce di Shabba, senza che per gli sia riconosciuto nessun merito.

“I produttori hanno deciso di sacrificare il mio potente ragamuffin con dei giovani che hanno il pregio di fare tutto quello che dicono loro di fare” – dichiara con amarezza Shabba, prima di aggiungere, con un pizzico di vanit, che i “nuovi artisti sono tutti miei ragazzi, quello che fanno non altro che una rappresentazione di Shabba”.

Eccoci puntuali con il nostro spazio dedicato alle classifiche jamaicane, la Top 20 Dancehall Singles e la Top 20 Reggae Singles, questa settimana senza nessuna particolare variazione da segnalare. In vetta si riconfermano Vybz Kartel, al quale abbiamo dedicato spazio la scorsa settimana, e DaVille, per il quale faremo nuovamente qualche considerazione. Ma prima di tutto ci, segnaliamo lascesa inarrestabile di Beenie Man con Wine Gal, al secondo posto questa settimana, e la piacevole sorpresa di vedere nella classifica reggae un ritrovato Terry Linen presente con ben due brani, Mood For Love e No Time Ginger. Dellinterprete dalla voce particolare e unica ce ne occuperemo quanto prima.

Come detto DaVille continua a collezionare successi e il suo momento di grande ispirazione non sembra arrestarsi. Yesterday, che contenuto anche nellalbum On My Mind, presente in classifica da ben tre mesi, ma solo ora e con una scalata lenta ma costante ha conquistato la vetta della Top 20 Reggae Singles.

Ed di questi giorni la notizia che il singer primo anche nella classifica keniota con la tune Dreaming, un elemento che d ancora maggiore soddisfazione a DaVille, che dopo il Giappone conquista anche lAfrica. Del singolo Yesterday stato naturalmente anche realizzato il video che vi proponiamo alla fine di questa pagina. Lo stile quello inconfondibile dellartista, capace come pochi di realizzare canzoni dalla grande semplicit melodica e di forte impatto nel momento in cui le si ascolta. Lartista ha voluto anche sperimentare un brano soca con un produttore di Trinidad, il risultato il brano Turn Me On che sta riscuotendo molto successo in tutto il Caribe.

Al link sottostante potete leggere un ampio servizio che Reggae Revolution ha dedicato a DaVille lo scorso anno, proprio nel momento in cui lartista si affermava a livello mondiale..