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REGGAE ZION BLOG... di RasAle
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Non voglio combattere nessuno con nessuna arma; io non devo combattere per i miei diritti, i miei diritti devono venire da me.
Bob Marley
"
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.    
Di Mr.Bigga (del 31/03/2008 @ 21:27:22, in Rastafari, letto 191 volte)
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Abbiamo gi parlato con grande anticipo del nuovo album di Luciano, "Jah Is My Navigator". Da pochi giorni il disco stato presentato anche qui in Jamaica, dove il "Messaggero" continua a ricoprire un ruolo di primo piano nella nuova scena reggae, riconoscimento rafforzato da quanti in tutto il mondo seguono l’artista e che presto saranno premiati, con un tour mondiale che porter Luciano in ogni angolo del mondo.

"Come ogni mio disco, il punto di forza nel messaggio e nella musica, grazie ad un grande Dean Fraser"- ha detto il raffinato singer durante la conferenza stampa di presentazione.

Il marchio di produzione Fraser garanzia di qualit e accuratezza, con il non celato scopo di bissare un altro successo del musicista- produttore, "Parables" di Tarrus Riley, che peraltro figura nel disco quale autore proprio della title track.

Quando qualcuno gli chiede di cosa pensa della giovane generazione di musicisti jamaicani, l’artista di Manchster si mostra ottimista e tra i suoi favoriti ci mette Etana, Queen Ifrica e Richie Spice.

Ancora pi netta la posizione del "Messanjah" nei confronti dei tanti artisti che continuano a mischiare sacro e profano nella loro musica, capaci di passare con tanta naturalezza da temi mistici a argomenti violenti e volgari. Chiaro il riferimento a Munga, ma non solo visto che ora anche Movado sembra aver intrapreso questa strada, come testimonia il pezzo "I’M On The Rock", super trasmessa dalle radio jamaicane e nella quale l’astro nascente della dancehall jamaicana evoca Haile Selassie affinch lo guidi.

"E’ la Bibbia che insegna che non si possono avere due misure. Se ho scelto di essere un gangsta, non posso anche essere un Rasta. Essere Rasta significa essere al servizio dell’Imperatore e lo spirito di questi giovani mi sembra davvero molto lontano da questo obbiettivo".

Di Mr.Bigga (del 31/03/2008 @ 10:49:15, in News from Jamaica, letto 175 volte)
Photobucket Sulla prime pagini dei principali quotidiani qui in Jamaica una enorme foto spicca e che cattura l’attenzione, quella di Movado. Andando a leggere l’editoriale, secondo la ricostruzione della polizia , sembra che l’artista dancehall abbia partecipato ad un conflitto a fuoco.

Il capo della task Force Major investigation assistente commissario di polizia Les Greene ha detto: Movado rimarr in custodia per almeno altre 24 ore.

Il Dj cos stato arrestato e trattenuto in carcere solo una notte e come troppo spesso capita sull’isola, subito rilasciato a seguito pagamento cash di danaro della cifra di $ 200.000.

Arrestato il 27 marzo, abbiamo atteso qualche giorno prima di pubblicare la notizia per essere sicuri delle accuse ma oggi la corte ha confermato tutto.

L'auto-proclamato 'Gangsta For Life' sembra un titolo cucito su misura, non solo uno stage name, secondo gli investigatori ha partecipato ad una sparatoria il 27 Luglio a Mannings Hill Road e St Andrew, dove un uomo ha perso la vita. L'artista stato accusato di aver partecipato volontariamente al conflitto a fuoco e di possesso illegale di arma da fuoco.

Ieri comparso in tribunale per rispondere di queste gravi accuse ed i giudici hanno confermato la tesi accusatoria. Per evitare che il Dj scappasse, stato tenuto a presentare il suo passaporto, il che significa che saltato il suo concerto a Trinidad e che non potr lasciare l’isola prima della fine del processo.

Di Mr.Bigga (del 31/03/2008 @ 00:27:24, in News from Jamaica, letto 135 volte)
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A tenere viva la memoria di un passato glorioso e che non va dimenticato, il 5 aprile al Mass Camp di Kingston si terr il Vintage In Style, un grande concerto i cui protagonisti principali saranno I grandi artisti del passato.

Ad organizzare levento la Golden Promotion che ha chiamato per loccasione una serie di personaggi fondamentali della musica jamaicana, per quello che si annuncia un vero e proprio viaggio nella "foundation".

Saliranno sul palco "The Godfather" Derrick Morgam, Leroy Gibbon, Ken Boothe, John Holt, Errol Dunkley, i Claredoninas e molti altri, per un appuntamento che si annuncia di altissimo livello.

Veterana sar anche la band, Lloyd Parks e We The People, e i selecta, tutti provenienti da Irie FM.

Speriamo solo che il pubblico sappia rispondere alla grande, tributando onore e riconoscimento a chi ha permesso alla musica jamaicana di diventare un punto di riferimento per milioni di persone in tutto il mondo.

Lanciato il sondaggio, ognuno di voi gi da ora pu votare e contribuire a scegliere lintervista che gli piace maggiormente, noi provvederemo a tradurla sia in formato testo, che in modalit audio. Scegli tra: Prestige, Prophecy , Duan Stephenson , Etana , Gyptian , Queen Ifrica, Luciano, Michael Rose, Mickey General, Tarrus Riley n more ancora non conosciuti nella nostra penisola.

VOTA VOTA nella parte inferiore destro del sito trovate il sondaggio

Di RasAle (del 28/03/2008 @ 22:37:39, in GALLERY, letto 296 volte)
PhotobucketLa Crew di Reggae Revolution partecipa ad uno degli appuntamenti pi importanti, stiamo parlando del concerto unificato "Smile Jamica" e "Africa Unite " organizzato dalla famiglia Marley ad Orcabessa.

Si svolge il 23 Febbraio in una delle meraviglie naturali dellisola la spiaggia dove fu girato uno dei primi film di James Bond 007. Un lungo viaggio da Negril a James Bond Beach porta la Crew a vedere uno degli eventi pi seguiti al mondo che dopo lAfrica ( Ethiopia e Ghana ) giunge in Jamaica per portare il messaggio di unit del continente nero contenuto nei testi del profeta del reggae in tutto il mondo cos come avrebbe voluto Bob Marley.

Il mega concerto conta tantissimi artisti in una sola serata. Lo start e alle 19 circa il costo 1500 Jay pari a 15 Euro. .

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Le maggiori Tv e radio accreditate c anche la nostra radio a difendere i colori nazionali. Si parte conn un tributo allo scomparso Lucky Dube per proseguire con gli artisti emergenti, come Alborosie , 2 Face Idibia & Nkaan, Duane Stephenson, Etana, poi i grandi del reggae uno dopo laltro : Dean Freaser, Ernie Ranglin, Richie Sice, Lutan Fyah, Spragga Banz, Melody Makers Elephant Man, Mikael Rose, Capleton, Sizzla, Riahnna , Jonny legend sono gli ospiti internazionali. A chiudere i nuovi che hanno conquistato Awards come Tarrus Riley, Queen Ifrica, Ky Many, Julian, Damian, Stephen e Ziggy Marley.

Il concerto evidenzia troppi cambi palchi che non favoriscono la continuit ma sicuramente la qualit dello show non in discussione. Damian poi Sthephen , Ky mani e Ziggy tutti insieme sul palco ancora una volta rendono laria esplosiva, ma la legenda vivente Bunny Wailer ad incantare tutti. Lultimo dei tre Wailers ancora in vita . Ospiti internazionali interessanti ma non arricchiscono lo show pi di tanto. Bisogna attendere Capleton e Sizzla alle 7 del mattino per concludere con quasi 12 ore interrotte di concerto. Sizzla spacca e si conquista un exstra time.

Nel Backstage incontriamo le personalit pi importanti come Sean Paul, Cocoa Tea, Jah Cure e tantissimi altri da far girare la testa. Ci dedichiamo come sempre ai giovani senza farci scappare qualche pietra miliare.

AFRICA UNITE SMILE JAMAICA 2008 - ORCABESSA - JAMES BOND BEACH

Di RasAle (del 28/03/2008 @ 11:14:11, in Interviste, letto 342 volte)
Pubblichiamo la prima delle tante intervista che abbiamo realizzato durante la nostra permanenza in Jamaica nei back stage dei concerti e manifestazioni pi importanti.

Scegliamo la pi attesa qui in Italia, quella di Alborosie. La potete ascoltare anche in formato audio - nell’ultima puntata di RRRadio  ( clikka qui ) Mentre Mr.Bigga , ancora sull’isola, continua ad aggiornarci garantendo 2 mesi di news in tempo reale, sulle pagine dei nostri siti unificati, noi iniziamo a promuovere il materiale raccolto.

Se c’era un festival da non perdere sicuramente questo stato Africa Unite, dopo l’Ethiopia, il Ghana quest’anno si spostato in Jamaica, tra l’altro in questa edizione si fondeva con lo - Smile Jamaica - il tradizionale festival organizzato da anni dalla famiglia Marley. Tra breve pubblicheremo anche il reportage fotografico di Africa Unite.

Dopo un lungo viaggio da Negril , appena giunti nella bellissima baia di Orcabessa, sulla spiaggia di James Bond beach, intitolata al famoso film ivi girato, incontriamo e riconosciamo Alberto appena sceso dal palco.

Gli chiediamo come fosse stata la sua esibizione persa per qualche attimo e ci racconta che non era troppo soddisfatto per l’orario in cui non c’era ancora molta gente ma felice di essere l trai grandi del reggae.

Reggae Revolution INTERVISTA Alborosie

Ras Ale: Cosa rappresenta suonare per un giovane artista emergente Italiano in un festival cos importante, e soprattutto ad Africa Unite cosa hai provato ?

Alborosie: Lo sai che per noi Bob Marley come un eroe, un mito, una leggenda e quindi essere invitato in un posto cos dalla famiglia Marley, per me un’onore un privilegio un sogno che si avvera, quindi devo dire solo give tanx to the Most Hight.

Ras Ale: Quando ho letto il tuo nome sul line up ufficiale di Africa Unite, ho subito postato un articolo sui nostri siti affinch in Italia tutti ti potessero seguire perch veramente rappresenti un esempio. A grandi linea senza entrare nei piccoli dettagli, ci puoi descrivere la tua permanenza in Jamaica che ha dato la svolta alla tua carriera ed alla tua vita

Alborosie: In Jamaica stata un evoluzione continua dal giorno uno, fino ad oggi, quindi comunque una scuola, diciamo che ho imparato molto non ho ancora finito, non ho ancora imparato tutto, c’ un evoluzione continua come dicevo , amo la Jamaica i jamaicani e la musica reggae, amo l’Italia amo il mondo, io sono per la gente , evviva la gente.

Ras Ale: Tantissimi stanno attendendo con ansia, il tuo "Soul Pirate" , addirittura noi ti abbiamo intitolato un’articolo pirata delle vibez, quando uscir questo disco e che cosa contiene ?

Alborosie: Io l’ho dato all’etichetta, quindi uscir a breve anche perch a giugno, luglio ed agosto abbiamo questo tour massivo in tutta Europa e andiamo con l’album che deve uscire prima dell’estate assolutamente. Ci sono 18 pezzi tra i pezzi che conosciamo quello un p pi famosi che mi hanno fatto conoscere, perch l’album una celebrazione, dall’inizio ad oggi, quindi da "Kingston Town" ad "Herbalist" a "Rasta. Anthem" e poi ci sono una dozzina di pezzi nuovi , brand new , quindi c’ veramente dall’a alla z , reggae c’ dentro anche dello ska, collaborazioni eccellenti old school , tutta robba old school, real reggae.

Ras Ale: Di tutte le tue tunes, che hai piazzato in Uk in Jamaica, in tutto il mondo a quale sei ppi affezionato ?

Alborosie: Sai sono tutte figlie mie le canzoni, no non posso amarne una sola, le amo tutte, una volta che butto fuori un pezzo e perch lo amo, se no non lo butterei fuori. Certo ringraziamo le bandiere come "Kingston Town" ad "Herbalist" a "Rasta. Anthem" per tutti i miei pezzi sono cari a me , li amo tutti.

Ras Ale: Per chi si avvicina alla musica reggae e vuole coltivarla e crescere quale consiglio gli daresti ?

Alborosie: Il consiglio di continuare a fare quello che ti piace, non mollare, all’inizio difficile, sar molto dura ma la vita una lezione continua. Nessuno nasce gi genio, bisogna anche comunque educarsi, la strada lunga, veramente ! non mollare mai e continua a fare quello fai.

Ras Ale: Cosa cambiato sotto l’aspetto RastafarI in te vivendo qui in Jamaica ?

Alborosie: Sicuramente sono pi vicino alla spiritualit anche perch il reggae gospel , io mi considero un pastore reggae, un pastore rivoluzionario, cristiano rivoluzionario perch King SelassieI un Cristo comunque e quindi una crescita musicale, personale, spirituale una crescita continua che non si fermer mai.

Intervista realizzata nel Backstage di Africa Unite in Jamaica da Ras Ale by RR Crew Ascolta l’intervista in versione audio nella puntata di RRRadio on line qui.

Di RasAle (del 28/03/2008 @ 09:42:13, in Inna De News, letto 191 volte)
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La notizia, per chi ha memoria, di quelle che potrebbero lasciare il segno: la corte d'appello federale degli Stati Uniti, a quanto ci risulta per la prima volta, fornisce un segno di speranza per Mumia Abu-Jamal, annullando la condanna a morte del giornalista radiofonico afroamericano il cui caso da oltre venti anni una bandiera per il movimento internazionale contro la pena capitale. Sia chiaro: Abu-Jamal non ha affatto ottenuto una grazia.

I tre giudici della Corte d'appello del Terzo circuito hanno ritenuto valido il suo verdetto di colpevolezza per l'uccisione di un poliziotto. Questo significa che lo stato della Pennsylvania, che ha la competenza territoriale del suo caso, pu decidere di commutare la pena in ergastolo, oppure riaprire un procedimento entro 180 giorni per stabilire se Abu Jamal dovr essere condannato a morte o al carcere a vita. In pratica, si apre la possibilit di celebrare un nuovo processo che potrebbe concludersi con una diversa sentenza.

Di RasAle (del 28/03/2008 @ 08:28:05, in Inna De News, letto 155 volte)
PhotobucketSt. Jago De La Vega , lultimo successo, che ha consacrato Lutan Fyah tra i migliori artisti sullisola.

Per il secondo anno consecutivo , non da tutti , scala le top chart, le classifiche di vendita non solo sullisola ma in tutto il mondo. Ad Africa Unite brevissima la sua apparizione, addirittura solo tre canzoni, su uno dei palchi pi importanti al mondo, segno che ormai possiamo classificarlo tra i grandi della reggae music.

Anche in Europa Lutan non da meno, anzi visto il grandissimo successo che sta riscuotendo il lunghissimo tour stato addirittura prolungato. Un giro in tutta Europa con fermate in Germania, Italia e Francia, attraverso la Spagna , il Portogallo e la Scandinavia.

Sei settimane Europa. Da Venerd 21 marzo Lutan Fyah si esibito dinnanzi ad una folla di oltre 1.000 persone a Laval, Francia e poi luned 24 stato accolto a Barcellona- Spagna insieme a Jah Mason con una massive di pi di 1.500 persone. Lutan ora passa da Bilboa il 26 marzo, a Madrid il 27, a Porto in Portogallo il 28 e Lisbona, il 29.

Dopo il giro in Portogallo passer in Scandinavia, dove ha due date, poi in Svezia e in Danimarca, concludendo il giro dei paesi bassi con la Finlandia e la Norvegia.

L artista stato molto soddisfatto della risposta che sta ottenendo in Europa, tanto che il tour ha costretto gli organizzatori a prorogarlo fino al mese di aprile.

"Vi stata una grande risposta da parte dei miei fans, tanto che siamo stati quasi sopraffatti dal livello di gradimento per la mia musica in Europa. Spero di fare questo tour europeo un evento annuale, molti ancora sono i luoghi che non sar in grado di visitare quest'anno " dice Lutan Fyah . Rientrer in Jamaica nel mese di aprile, Lutan Fyah subito iniziera i preparativi per il suo tour d'Africa con il lancio anticipato dell'album 'Old Capitol'.

VIDEO Lutan Fayh " St. Jago Dela Vega " Directed by Simeon Hedge

Di Mr.Bigga (del 27/03/2008 @ 09:10:48, in Artisti, letto 159 volte)
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Continua il nostro viaggio alla scoperta degli artisti che stanno scalando le charts jamaicane e i cui pezzi si ascoltano incessantemente nelle radio e nelle tante feste che si organizzano in tutta l’isola.

Questa volta ci occupiamo di un nuovo talento della dancehall jamaicana, Serani che molti hanno voluto soprannominare con l’impegnativo titolo di "The Future". In particolare il brano che sta facendo ballare tutti si chiama "Doh", in combination con Bugle, altro personaggio emergente e pronto a spiccare il volo. Guarda il video di DOH in combination con BUGLE

Se gli ultimi due anni sono stati sotto il segno di Movado, il 2008 sembra essere l’anno buono per la consacrazione di Serani.  Ne sembrano convinti tutti coloro che lo hanno visto all’ultima edizione dello Sting, parlando di un live set serrato e di incredibile potenza, elementi necessari se vuoi sfondare nella musica dancehall..

Serani ha capito che il successo un palazzo che si costruisce mattone dopo mattone, con duro lavoro e sacrificio, fatto di tanti importantissimi passi.

" In questo momento sono completamente concentrato sul mio lavoro. Niente vacanze e distrazioni, ma solo musica nella mia vita" – afferma il giovane artista.

Dietro il personaggio Serani, c’ un giovane ragazzo dotato di grande talento musicale, capace di creare diversi riddims di successo da far cantare poi a mostri sacri della dancehall jamaicana. Un passato dunque caratterizzato da un lavoro soprattutto di regia, prima di scendere definitivamente nell’arena per misurarsi con i suoi colleghi molto pi conosciuti di lui.

Dietro il marchio Daseca, un team di producers di grandi successi, c’ proprio Serani alla continua ricerca del riddim giusti non solo per la Jamaica, capaci di essere ascoltati e apprezzati ovunque nel mondo. A questo punto facile intuire che dietro il fenomeno Movado c’ sempre lui, visto che i singoli che lo hanno lanciato portano tutti l’etichetta Daseca, il trio di produttori pi famosi della Jamaica.

Serani non si ferma e proprio in questi giorni sta lavorando al video della sua nuova tune "Study People" su Drumlane riddim, targato Fire Link.

Di Mr.Bigga (del 25/03/2008 @ 22:32:40, in News from Jamaica, letto 169 volte)

Photobucket Il tradizionale Clash di Irish e Chin Death B4 Dishonor 8 organizzato tutti gli anni per il luned di Pasqua, questanno ricorreva il giorno 24 marzo.

Si concluso stamattina qui in Jamaica al Pier One di Mo Bay. Questanno le sezioni erano due la prima dedicata al Vintage con David Rodigan, King Jammy's, Black Scorpio and Downbeat. Mentre il tradizionale clash vedeva impegnati Mighty Crown, Black Kat, Tony Matterhorn, Hype Zone and more. Ha vinto nella sezione Vintage il Dj David Rodigan mentre per il main event si confermano i MIGHTY CROWN gi campioni del mondo anche campioni del Death B4 Dishonor 8

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Le leggende del Rocksteady avranno nuovo rilancio dal lungometraggio “Get Rock to Rocksteady: the Roots of Reggae”. Il 1960 stato un decennio di grande creazione musicale in Giamaica. E 'stato un momento in cui la politica, sociale e culturale del tessuto del paese stato trasformato.

A contribuire sono state anche hits come  “No No No, The Tide Is High and By The Rivers of Babylon” che allora diedero grande impulso all’isola facendola conoscere in tutto il  mondo. Il nuovo film,“Get Rock to Rocksteady: the Roots of Reggae”, esplora questo turbolento periodo, come stato vissuto dalgli interpreti del genere rocksteady.

I cantanti e musicisti che hanno creato questi tesori del soulful e melodici si riuniranno in Jamaica il prossimo mese, alcuni addirittura si vedranno insieme per la prima volta in 40 anni. Raccontano la loro storia a registi, comprese le registrazioni dei propri album’s e dei loro vecchi successi. Inoltre previsto un concerto speciale  un specie di reunion per il 19 Aprile. Alla fine del mese di marzo, una troupe cinematografica internazionale sar l'isola di iniziare la produzione del film.

Robert Boulos, il produttore di “Get Rock to Rocksteady: the Roots of Reggae”. Al Gleaner ha detto: " L'idea proviene dal regista svizzero Stascha Bader,  dopo aver studiato per il suo Ph.D. e dopo aver visto che in Jamaica c’ principalmente dancehall music. Egli si innamor del rocksteady, che vedeva come il passo di  congiunzione con il reggae. “ È l'anello mancante e il mondo deve sapere ". Secondo Boulos, il progetto durer due anni.

I primi nomi dei musicisti che dalle prime in descrizioni verranno interpellati per film e per il concerto sono:  Dawn Penn, l’arrangiatore Lynn Taitt ed il  cantante, Hopeton Lewis. Saranno sul palco e in studio di registrazione alla Tuff Gong ,  insieme a  Ken Boothe, Judy Mowatt, Strangejah Cole, Derrick Morgan, Leroy Sibbles, Marcia Griffiths, Scully Simms, The Tamlins e U-Roy. Nel film si vedranno anche i musicisti Gladdy Anderson, Hux Brown, Sly Dunbar, Lloyd Parkes, Jackie Jackson, Headley Bennett, Glen DaCosta, Vin Gordon, David Madden e Bongo Herman.

Il  produttore esecutivo del film Michael Prupas ha detto: " Ci sarebbe piaciuto che Bob Marley fosse ancora vivo perch sarebbe stato  in questo film e avrebbe cantato al concerto. Siamo fortunati ad avere un certo numero di grande artisti ancora in vita. Il rocksteady ancora qui a ricordare i tempi e gli eventi, per rendere la loro musica viva, ancora una volta ". Boulos al  Gleaner ha riferito  che la maggior parte del film sar girato in Giamaica, alcune parti girate a New York presso la casa di Hopeton Lewise altre ancora in Canada.

Lyn Taitt, ora 73enne , ha detto: "E 'un sogno per me essere di nuovo a suonare con i miei vecchi amici. Ho lasciato nel 1968 tutto alle spalle. Ho detto produttori del film “ Vorrei partecipare solo se si riunisce la mia band con i musicisti originali. E lo hanno lo hanno fatto. “ Boulos ha affermato che il film doveva essere girato adesso "tutti questi ragazzi stanno invecchiando quindi dobbiamo farlo ora o mai pi. Ovunque, tutti parlano di questo progetto, dicendo: 'Wow!' questo una grande line-up. Sono tutti eccitati ".

Di RasAle (del 21/03/2008 @ 12:09:15, in Video, letto 240 volte)
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Direttamente dalla nostra permanenza in Jamaica vi segnaliamo una delle tune pi belle e pi seguite dalla massive sull’isola.

Stiamo parlando di una delle voci storiche del reggae vincitore di un Grammy - Mykal Rose,  che su un ritmo non propriamente new roots ma dancehall, cosa non consueta per questo artista ha avuto un effetto dirompente.

La caratteristica di questo brano un tema ricorrente, le pistole, ma questa volte non sono provocazioni ma una descrizione di quel che avviene troppo spesso sull’isola. Poliziotti che sparano ai ladri “Shootout”   uscita sull’etichetta John John e da questa canzone nato un riddim dal omonimo nome.

Attualmente tra i primi posti in classifica in Jamaica.   Grazie a questa tune l’artista Mykal Rose stato rilanciato sull’isola e ci sono indicazioni da parte dell’etichetta che quasi pronto l’album pronto all’uscita nel nel mese di maggio. Conterr diversi brani, tra cui una combination con Jah Cure,ma ora godetevi il video veramente spettacolare che sta spopolando sulle televisioni jamaicane.

Di Mr.Bigga (del 21/03/2008 @ 10:19:21, in News from Jamaica, letto 233 volte)
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"Whaapen a dem ?" --

È la domanda che molti si stanno chiedendo a riguardo  delle dance tradizionali sull’isola.

La notizia destinata a far storia perch potrebbe influenzarne la comunit e molte altre dance che si svolgono per la strada come il Weddy Weddy e non solo.

La posizione del nuovo governo netta, quella di eliminare la volgarit violenza e l’omofobia nella reggae music.

 

Per il momento si tenta di ridurre queste grandi esibizioni “pon the street”, facendole svolgere  solo due volte al mese.

L'idea di ridurre questi balli non piaciuta hai membri delle comunit, la gente non delusa, ma arrabbiata.

Per loro rappresentano relax e puro divertimento,  ma anche una fonte importante di reddito per un vasto settore della societ giamaicana. Tanti sono stati gli incidenti,  anche se ultimamente stanno cercando di lanciare messaggi importanti come  unit e  amore ma con quale  efficacia?

Bisogna dirlo esplicitamente, spesso in queste occasioni di massa con i sound system enormi piazzati sulla strada magari ad un incrocio, creano non pochi problemi.

Qui  l’alcol regna supremo e si costretti ad assistere troppo spesso a spettacoli degradanti e volgari.

Il traffico va completamente in tilt proprio nelle ore della mattina quando la stragrande maggioranza della gente jamaicana va a lavoro o accompagna i figli a scuola ed costretta a passare tra la massive che continua a ballare fino a tarda mattinata esibendosi in balli che vanno oltre la decenza.

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Le date:

20 Marzo: Roma @ Brancaleone 21 Marzo: Firenze @ Auditorium Flog 03 Aprile: Bologna @ Estragon 04 Aprile: Catania @ Mercati Generali 05 Aprile: Torino @ Cha Cha Rum

Torna la famiglia reale della reggae music, con un nuovo album,  “ Mission in Progress” esattamente il 10° album ufficiale e con esso un nuovo tour Italiano molto particolare. Questa volta si esibiranno sul sound e non live come avvenuto fin ora.

Uscito da pochissimo gi considerato come un nuovo capolavoro della conscious music con  quattordici-tracks, dove i Morgan Heritage si concentrano su una serie di problemi a sostegno della gente come la povert tra i giovani in “ Yute Dem Share”, poi la splendida canzone contro i politici “Politician” e “Raid Rootz Dance” primo singo dell’album che si rif ad una canzone gi edita degli Steel Pulse che “Blues Dance Raid” .

Nella traccia “12 Shotz feat Laza” incontrano il fratellino degli LMS dove si ascolta anche un p di Hip Hop.  Un album non strettamente reggae con piccole influenze rock, funk e soul, sonorit  che vengono ottimamente inserite nei loro brani.  All’interno anche la big tune gi uscita da parecchi mesi “Brooklyn and Jamaica” che riscosso molto successo per la ottima promozione sulle radio.

Il brano mette in evidenza la differenza tra le due comunit, ma non vi somiglianza nel ghetto e nello stile di vita, come sostengono i Morgan Heritage "questa la vita reale " "non una bella vita. Nell’album non pu mancare il tema come quello dell'amore” In Love You Right”. Il gruppo dimostra ancora di pi nel tempo la capacit essere una famiglia coesa tanto da essere un’esempio nel circo della reggae music. 

Quest’album a nostro avviso per la sua bellezza potrebbe essere tranquillamente anche tra le nomine dei Grammy Haward del prossimo anno ma non tutti si chiamano Marley.

Track Listing: 1) Cross Wi Borda  2) Raid Rootz Dance 3) Politician 4) Yute Dem Share />5) The Fight 6) Brooklyn and  Jamaica

7) Mission In Progress

8) Nothing to Smile About

9) Love You Right

10) Faithful Feat Laza 

11) Be Sure 

12) 12 Shotz feat Laza 

13) Headline 

14) Youths Today

Di RasAle (del 20/03/2008 @ 10:57:03, in Musica, letto 140 volte)
In difesa del territorio della Campania -Special Guest " Maestro" from S. Lucia - In caso di pioggia si sposta al CSO Tempo RossoPhotobucket

Siamo giunti alla quinta edizione della pasquetta reggae a Pignataro Maggiore nel casertano.

Questa volta un messaggio forte che si vuole lanciare all’insegna della salvaguardia del territorio da parte degli organizzatori e di tutti i sound system ed gli emcees presenti.

La Campania un territorio verdissimo e ricco di meraviglie naturali devastato dalla diossina, da veleni e camorra che continuano ad inquinare il territorio.

Molto di pi di quanto si possano immaginare sono le discariche illegali e rifiuti tossici seppellite ovunque.

La devastazione ambientale in Campania lo scempio pi evidente del fallimento di una intera classe politica votata al sostegno del Capitale sotto il segno dell'interesse di Stato. Le discariche abusive nelle cave e nelle campagne, le centrali elettriche sparse sul territorio, il traffico di rifiuti altamente tossici provenienti da tutta Europa e finiti sotto l'asfalto che calpestiamo, nelle fondamenta delle case in cui abitiamo, i rifiuti che sommergono le strade, le eco-balle e la truffa degli inceneritori sono tutti il prodotto di uno sviluppo capitalistico che incompatibile con la vita, che aggredisce la terra per trarne profitto. Un capitalismo che nega i diritti del lavoro e devasta l'ambiente servendosi della legge dello Stato e dell'illegalit di mafie ed eco-mafie come due inestricabili facce della stessa medaglia.

Un modello di sviluppo che, per sostenersi, si basa sul consumo smisurato e di massa e che, nel turbine dei colori ammalianti delle confezioni e delle marche, della propaganda pubblicitaria martellante ed onnipresente trasforma la vita stessa e la mette al servizio del profitto, lasciando alle nostre spalle montagne di rifiuti. Non sar certo qualche scatto di manette, che per i grandi responsabili probabilmente non arriver mai, a mettere in discussione un intero sistema. Infatti, sono state le rivolte popolari e la loro, anche se ancora limitata e debole, capacit di relazionarsi e fare rete che hanno messo in crisi la consolidata macchina del commissariato straordinario all'emergenza rifiuti, durato pi di 14 anni.

Li abbiamo messi in crisi ma non ancora fermati! Mentre la stampa prezzolata continua a gettare fumo negli occhi alla gente, nel tentativo di tutelare gli interessi dei politici (che tutelano gli interessi degli imprenditori), appare evidente che nessuno tutela gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori, dei disoccupati, dei precari, di quelli che per produrre profitto lavorano, mangiano, bevono, respirano e, troppo spesso, muoiono. Di lavoro o per l'inquinamento dell'ambiente in cui vivono. A noi stessi la possibilit di cambiare le cose, di far valere i 'nostri' interessi (un ambiente pulito e sano, una casa in cui vivere, un lavoro dignitoso, ecc. ecc.) contro i 'loro' (i soldi e il potere senza se e senza ma).

E nel grigiore di una politica 'moderata' in cui il PD e il PDl hanno il coraggio di presentarsi, insieme, come alternativa al presente (sic!), non ci resta che ritirargli l'autorizzazione a parlare a nome nostro. Non accettiamo di delegare a nessuno la risoluzione dei nostri problemi, non vogliamo dare il potere allo Stato ed ai suoi uomini di distruggere la nostra vita e la nostra terra. Al voto politico come delega in bianco, preferiamo la lotta, politica e sociale, per riappropriarci degli spazi e dei tempi a partire da ora, senza aspettare un minuto di pi. La Rivoluzione adesso!

NON LEGITTIMARE IL DISASTRO CON IL TUO VOTO!!!

Coa Tempo Rosso

24 MARZO 2008 - PASQUETTA REGGAE - Antica Cales - Calvi Risorta in consolle: Jovine, Torreggae, Magica Riddim, Mc Baco, Conscious Sound, Bellavista, Ass'e Mazz, Southboyz, Mr Dill, Mystical Powa, Malaccio Sound, HDM, Masturreggae, Fiku selecta, Majorani, Tunaman & Many more.....

da st. Lucia (Caraibi) MAESTRO (street mentality).

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per chi viene da Napoli - Autostrada A1 uscita Capua, proseguire per Calvi Risorta, arrivati al castello seguire le vybz e i cartelli.

per chi viene da Roma - autostrada A1 uscita Caianello, proseguire per Calvi Risorta, arrivati al castello seguire le vibz e cartelli vari.

 

 

 

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